domenica 3 novembre 2013
Il grande mare: tradotto il libro di David Abulafia sul Mediterraneo
David Abulafia: Il grande mare. Storia del Mediterraneo, Mondadori
Risvolto
Da
sempre il Mediterraneo - il "mare fra le terre" - è stato un crocevia
di popoli, culture, lingue, religioni, che ne hanno fatto il cuore
pulsante del Vecchio Mondo. A segnare la storia del "grande mare", il
nome con cui era noto nella tradizione ebraica, non sono stati, secondo
lo storico britannico David Abulafia, il clima, i venti o le correnti,
ma gli uomini (navigatori, mercanti, missionari, condottieri, crociati,
pellegrini, pirati), che, mettendo in contatto le regioni più remote di
questo vasto bacino, lo hanno reso "forse il più dinamico luogo di
interazione tra società diverse sulla faccia del pianeta". Anziché
richiamarsi a un'astratta e statica "identità mediterranea", l'autore
pone l'accento sul cambiamento di una regione che nel corso dei millenni
ha visto sorgere e tramontare imperi e civiltà, è stata teatro di
feroci battaglie per il monopolio politico e commerciale, e che infine,
prima con la scoperta della rotta atlantica e poi con l'apertura del
canale di Suez, ha perso sempre più importanza nelle relazioni e nei
commerci internazionali, per trovare la sua nuova e insospettata
vocazione nel turismo di massa e diventare, più recentemente, il
complesso scenario di incessanti flussi migratori. Al centro di questa
affascinante ricostruzione non ci sono soltanto gli eventi e i
personaggi più importanti della storia economica, politica e militare,
ma anche figure solo apparentemente di fondo...
Leggi anche qui
Una storia del Mediterraneo
Il Grande Mare che ha bagnato dei, sangue e denari
di Alessandro Barbero La Stampa TuttoLibri 2.11.13 da Spogli
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