domenica 17 novembre 2013

La morte di Trotzki e la psicoanalisi freudiana


Rubén Gallo: Un Edipo stalinista, Il Saggiatore

Risvolto
Negli anni Venti e Trenta le teorie di Freud ebbero un notevole impatto in Messico, e non solo tra gli psichiatri, ma anche nei circoli letterari, artistici e politici del paese. Rubén Gallo ha ritrovato qui, forse più che in qualsiasi altro luogo al mondo, un variegato gruppo di estimatori che hanno lasciato in eredità alcune tra le più originali, elaborate e influenti applicazioni della teoria psicoanalitica. Pur non avendo mai visitato il Messico, il padre della psicoanalisi fu profondamente connesso al paese ed esaminando i suoi scritti si può ricostruire un legame di vecchia data. Tra le altre cose, era in possesso di un manuale di diritto penale appartenuto a un giudice messicano che utilizzava la psicoanalisi durante i processi - incluso quello all'assassino di Trotsky. Nel libro compaiono molti personaggi noti: da Maximilian von Hapsburg a Ramón Mercader, da Frida Kahlo a Diego Rivera fino a David Rockefeller, protagonisti di una rilettura vivida e originale dei testi più importanti di Freud e della storia della cultura messicana. Introduzione di Luciana Castellina 

Quando Freud entrò nelle aule giudiziarie
di Sebastiano Triulzi Repubblica 26.1.14

Un successo crescente arride a romanzi e serie televisive che celebrano il connubio tra psicoanalisi e criminologia, ma la loro integrazione ha radici più profonde. Questa è la convinzione di Rubén Gallo, docente alla Princeton University, che ha dedicato alla prima penetrazione – un po’ “selvaggia”, a suo dire, riecheggiando Bolaño – delle opere di Freud in Messico, un libro sorprendente come un giallo (Un Edipo stalinista,impreziosito dall’introduzione di Luciana Castellina). L’indagine ha origine dalla presenza di un testo di diritto penale messicano datato 1937 nella biblioteca di Freud, il cui autore, Raúl Carrancá, era un giurista avido di letture freudiane. Gallo svela che egli fu il primo ad utilizzare la psicoanalisi come arma contro il crimine con l’analisi psicolegale, ricevendo l’incoraggiamento dello stesso Freud. Soprattutto, applicò tale tecnica a Ramón Mercader – l’assassino di Trockij plagiato dall’amante della madre, spia di Stalin – tracciandone un profilo e una causa («un complesso di Edipo manifesto»), che la Storia ha poi confermato. Unexemplumdi come il Messico fu laboratorio d’una utopia radicale, l’unione tra marxisti illuminati e giudici freudiani.

Nessun commento: