mercoledì 21 marzo 2018

"Epistocrazia": anche Sabino Cassese per la limitazione del suffragio universale (passivo)

"non si riesce a trovare il modo di salvaguardare, nello stesso tempo, suffragio universale e selezione epistocratica dei “rappresentanti”; nel corpo elettorale stesso c’è ignoranza e orgoglio dell’ignoranza; ci si chiede se, fermo il suffragio universale, debba essere universale anche l’accesso"

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Il problema della democrazia rappresentativa

Ci illudiamo che con l’elezione si stabilisca un rapporto stabile elettore-eletto. Un grave errore. Con il voto non scegliamo nessuno, ma diamo un’investitura 
20 Marzo 2018 Foglio








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